Titolo: LA NASCITA DEL MONDO MODERNO IN ASIA ORIENTALE. La
penetrazione Europea e la crisi delle società tradizionali in
India, Cina e Giappone. Autore: Giorgio Borsa Editore: Rizzoli Anno:1977 Collana: Storica Categoria: MANUALI € 8,00 |
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COME NUOVO
Libro molto simile al nuovo nuovo MAI STATO LETTO. Non sono presenti segni di usura o danni nella copertina.
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NORMALE INGIALLIMENTO DELLE PAGINE DOVUTO AL TEMPO (nella norma per quel tipo di carta e per quegli anni).
PRIMA EDIZIONE
FUORI CATALOGO
16 x 22,5 x 5,6 cm.
PP. 603
COPERTINA RIGIDA CON SOVRACCOPERTA
«Nel
1977 venne pubblicata la Nascita del mondo moderno in Asia Orientale,
l’opera maggiore di Giorgio Borsa, un libro di circa seicento pagine,
frutto di oltre dieci anni di lavoro, che analizzava la storia moderna
di India, Cina e Giappone. Si trattava di un’opera piena di difetti e di
imperfezioni, ma che, allo stesso tempo, era caratterizzata da una
straordinaria intelligenza e da un’altrettanto straordinaria profondità
interpretativa.
A trent’anni di distanza, nonostante il progredire della ricerca storica (che, sulle aree e sui periodi analizzati nel libro, è stata straordinariamente produttiva), le tesi fondamentali dell’opera non solo mantengono intatta la loro validità, ma – nell’epoca dello «scontro di civiltà», dei fondamentalismi e dei neo-orientalismi – hanno acquistato valenze nuove, di cui era difficile rendersi conto al momento della pubblicazione del volume.»
A trent’anni di distanza, nonostante il progredire della ricerca storica (che, sulle aree e sui periodi analizzati nel libro, è stata straordinariamente produttiva), le tesi fondamentali dell’opera non solo mantengono intatta la loro validità, ma – nell’epoca dello «scontro di civiltà», dei fondamentalismi e dei neo-orientalismi – hanno acquistato valenze nuove, di cui era difficile rendersi conto al momento della pubblicazione del volume.»
[Michelguglielmo Torri]
« Ancor più significativi delle strutture profonde della vita – scrive
Fernand Braudel, uno degli storici che ha maggiormente contribuito al
rinnovamento delle scienze umane nell’età contemporanea – sono i loro
punti di rottura, il loro rapido deterioramento ad opera di pressioni
costanti. » Giorgio Borsa studia qui uno di questi momenti di rottura,
di queste grandi svolte storiche : la crisi cioè che ha investito le
società tradizionali dell’India, della Cina e del Giappone per effetto
della penetrazione occidentale e la fase iniziale del processo di
trasformazione che il confronto o più spesso lo scontro con l’occidente
hanno messo in moto nei tre paesi. In ciascuno il processo di
modernizzazione ha avuto origine come risposta ad un medesimo stimolo,
la pressione imperialista, ma si è poi sviluppato in modo autonomo
perché condizionato da un diverso ambiente storico, socioeconomico e
culturale; esso viene perciò studiato dal Borsa separatamente per
ciascun paese ma in un contesto unitario, attraverso l’analisi delle
strutture tradizionali fusa armonicamente con la narrazione degli
avvenimenti e non separatamente da questi com’ è uso prevalente nella
storiografia strutturalista. Con l’opera del Borsa, destinata a segnare
un momento importante nella produzione storica degli ultimi anni, la
storiografia italiana partecipa al dibattito su uno dei grandi temi
della storia mondiale in discussione tra gli studiosi europei, americani
ed asiatici; e vi partecipa autorevolmente, proponendo un modello
interpretativo che si rivela ogni giorno più fecondo. Anche avvenimenti
recenti, come le crisi in atto in Cina ed in India, appaiono il
risultato dello scontro fra i fautori di una modernizzazione secondo il
modello occidentale e quanti si preoccupano di adattare tale modello
alla specificità delle situazioni cinese ed indiana. Per essere
pienamente compresi, tali avvenimenti vanno considerati sullo sfondo del
processo storico analizzato dal Borsa, poiché, come avvertiva il
Michelet più di un secolo fa «colui che vorrà limitarsi al presente,
all’attuale, non comprenderà l’attuale medesimo».
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